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Come realizzare un buon sito web per architetti. 8 suggerimenti pratici

L’architetto è una figura professionale molto affascinante che richiede anni di studio da conseguire presso l’Università di Architettura. Un modo efficace per far crescere la propria attività lavorativa,  per ripagare anche dei tanti sacrifici fatti durante il percorso accademico, è di sicuro la realizzazione di un buon sito web per architetti. Se siete alla ricerca di consigli e di suggerimenti in grado di dare alla vostra professione di architetto una certa visibilità e competenza, attraverso un sito web, Dotpixel.it, allora siete nel posto “virtuale” giusto. Difatti, nel corso di quest’articolo elencheremo una serie direttive da seguire che vi aiuteranno a costruire un sito web per architetti che diventerà il vostro nuovo biglietto da visita da consegnare ai possibili clienti interessanti a servizi offerti dal vostro lavoro.

Sito web per architetti: i consigli

Un architetto che sceglie di aprire un sito web deve sapere che ci sono alcune difficoltà da affrontare e che spesso, queste, sono motivo di scoraggiamento. Arrendersi di fronte a tale complicanze per un architetto, però, significa rinunciare a un ottima opportunità di crescita a livello lavorativo e per chi fa questo mestiere si traduce in  perdita di soldi e clienti. Gli 8 suggerimenti che stiamo per proporvi hanno lo scopo di farvi superare le problematiche di tipo tecnico, informatico e le questioni grafiche. Inoltre permettono di migliorare  l’aspetto e il posizionamento del sito sui motori di ricerca, grazie ad azioni da mettere in atto per aumentare il traffico in entrata. Insomma è necessario curare ogni aspetto del sito web per architetti affinché svolga al meglio il suo scopo e attiri un numero sempre più crescente di utenti.

Partiamo dal presupposto che la guida che sto per proporvi è appannaggio sia di chi svolge il mestiere di architetto come libero professionista e anche per chi, invece, ha uno studio fisico di architettura.  Attraverso dei consigli pratici si arriverà a costruire un sito web per architetti professionale in grado di convincere gli utenti che sul vostro sito web hanno finalmente trovato l’architetto che stavano cercando.

  1. Scelta del dominio
  2. Per quale hosting optare
  3. Grafica, scelta del CMS o strumento per creare i siti web
  4. Struttura del sito web di un architetto
  5. Testi e… un blog per il sito web di uno studio di architettura?
  6. Immagini e fotografie
  7. Creare traffico e la SEO
  8. Installazione di Google Analytics

1 . Scelta del dominio

Scegliere il nome del dominio, per quanto possa apparire il passo più semplice e divertente da fare, non deve essere preso alla leggera e nemmeno fatto di fretta. Ma che cos’è il nome a dominio? Ci staremo chiedendo. Il nome di un sito web è quella parte del sito web compresa tra le due “slash” e l’estensione “.it o .com” . Detto questo prendiamo carta e penna e buttiamo giù qualche idea. A tale proposito ci sono alcuni suggerimenti utili che potrebbe guidarvi verso il nome che meglio identifica la vostra attività di architetto. Vediamoli insieme.

  • Facile da ricordare – se si tratta di un persona sola, l’architetto, inserire il proprio nome e cognome è la scelta ideale. Se al contrario parliamo di uno studio, allora il nome del brand andrà benissimo.
  • Facile da digitare – per un cliente a cui abbiamo dato il nostro bigliettino da visita sarà facile collegarsi al sito per dare una sbirciatina al nostro modo di lavorare. Ma che succede se lo dovessimo dare a voce, ad esempio per telefono? Le cose sarebbero più complicate, soprattutto, se nel nome del dominio abbiamo inserito caratteri particolari come trattini, lettere speciali, frasi troppo lunghe e articolate, anche difficili da digitare se utilizziamo il cellulare. Quindi la semplicità è sempre la scelta migliore.
  • Definisca l’ambito d’intervento – può tornarci utile inserire nel nome del dominio anche l’ambito in cui lo studio o l’architetto offre i suoi servizi.
  • Estensione pertinente – se il lavoro dell’architetto si limita sul territorio nazionale è sufficiente l’estensione .it, se, invece è più esteso allora si sceglierà la definizione .com

2. Per quale hosting optare

La scelta del provider è un passaggio importante per la buona visibilità del sito web di un architetto. Due sono le caratteristiche di un hosting: velocità e affidabilità. È possibile trovare servizi di hosting sia a pagamento che gratuiti, entrambi mostrano sia vantaggi che svantaggi, la qualità dell’uno rispetto all’altro sta in una buona capacità di valutazione. Difatti, diventa determinante nella scelta considerare alcuni aspetti come lo spazio di archiviazione, il traffico limitato, il backup e le caselle  email.  Tuttavia in rete è possibile trovare strumenti per la creazione di siti web che offrono anche servizi hosting.

3. Grafica, scelta del CMS o strumento per creare siti web

Di sicuro se c’è una figura professionale che è in grado di capire quanto sia importante, per attirare un utente, l’aspetto estetico del proprio lavoro quello è l’architetto. Di conseguenza anche la grafica di un sito web rappresenta la chiave per incrementare la clientela. Dal punto di vista tecnico possiamo dire che esistono due strumenti da utilizzare per la creazione di un sito web per architetto e sono:

  • template preconfezionati
  • template personalizzati.

Quando parliamo di template preconfezionati ci riferiamo a uno strumento già predisposto e pronto per essere installato in pochi e semplici passaggi. Di sicuro optare per una scelta di questo tipo ci farà guadagnare tempo e non dobbiamo ricorrere all’aiuto di un grafico, quindi ci saranno meno costi da sostenere.

I template personalizzati, come ci suggerisce la definizione stessa, è uno strumento che ci permette di creare una grafica unica, inimitabile e naturalmente originale. In questo caso il grafico deve avere delle competenze specifiche. Di sicuro la spesa sarà più alta rispetto al template preconfezionato ma il risultato sarà molto più attraente.

Sito studio di architettura: il CSM

Un aspetto che va di pari passo con la grafica è la progettazione adeguata della struttura del sito web, cioè la scelta del CMS (Content Management Sistem) il software che gestisce l’intero funzionamento dei contenuti presenti sul sito. Di CMS ce ne sono davvero tanti. Il più diffuso CMS utilizzato per i siti web per l’architettura è WordPress, ma anche Joomia, pure se quest’ultimo è più adatto per la creazione del sito web di Architettura Ecosostenibile.

4. Struttura del sito web di un architetto

Progettare una buona struttura di un sito web per architetto è funzionale alla riuscita del sito, in quanto essa permette all’utente di arrivare facilmente ai contenuti del sito che sono di suo interesse, muovendosi tra le pagine in maniera agevole con pochi click. Scopriamo nel dettaglio quali sono gli elementi di una struttura di un sito web per uno studio di un architetto.

  • Home page che rappresenta il tronco della struttura
  • Chi siamo, cioè inserire informazioni che riguardano lo studio o l’architetto e se ci sono collaboratori sarebbe utile parlare anche di loro.
  • Progetti, inserire alcuni dei lavori fatti, soprattutto s esono di grande levatura, è utile per attirare la clientela, magari selezionandoli in base alla zona geografica o tra quelli che sono stati già portati a termine da quelli ancora in corso.
  • Contatti, in questo ramo del sito vanno inseriti i vari recapiti telefonici, email,l’ indirizzo della sede dello studio, se c’è.

Questi che ho appena elencato rappresentano i punti fondamentali che ci assicureranno un ottimo risultato nella creazione di un sito web per architetto. Ciò non toglie che è possibile ampliare il menù  inserendo altre sezioni.

  • Premi e riconoscimenti ricevuti
  • Pubblicazioni su riviste o siti specializzati di una certa importanza in cui è menzionato il nostro eccellente lavoro
  • Blog , questa sezione è molto importante in quanto crea un contatto diretto con l’utente in cui egli può conoscere alcune delle notizie che riguardano lo studio o l’architetto. Magari dove visionare foto di un cantiere in corso.
  • Collabora , anche questo aspetto può attirare utenti, invitandoli a fornire la propria candidatura, qualora ne avessero le competenze, attraverso l’invio di curriculum.

5. Testi e… un blog per il sito di uno studio di architettura?

Prima di pensare di inserire un blog all’interno del nostro sito web per architetto è bene sapere, a priori, che esso merita la stessa attenzione e l’identico impegno che dedichiamo alle altre sezione, se non addirittura qualcosina in più.Questo perché ogni contenuto da noi pubblicato deve essere curato e aggiornato per tale motivo valutiamo i vantaggi e gli svantaggi che un blog potrebbe apportare a un sito di un architetto:

  • I vantaggi di un blog sul sito , essendo uno spazio virtuale esso può essere arricchito da tante informazioni diverse che riguardano le attività lavorativa che lo studio o l’architetto vuole condividere con l’utente.
  • Gli svantaggi di avere un blog sul tuo sito di architetto, come dicevamo all’inizio, mantenere un blog “vivo” è ciò che è richiesto principalmente all’ideatore del blog. Non si può pensare di inserire nel menù il blog e poi non aggiornarlo con contenuti nuovi e interessanti in maniera costante nel tempo.

6. Immagini e fotografie

Come in tutte le cose, anche l’occhio vuole la sua parte e nel caso di un sito web per un architetto le immagini, ovvero le foto, hanno una notevole importanza. Condividere con l’utente le immagini dei propri lavori significare mostrare quello di cui si è capaci di fare. Seguire la regola del less is more, e preferire poche immagini ma ottime, come qualità e impatto; in modo tale che i progetti che abbiamo portato a termine o quelli che sono ancora in cantiere sono ben visibili, piuttosto che bombardare il sito con tante immagini poco rilevanti.

7. Google Analytics

È consigliato installare Google Analytics per conosce gli utenti che visitano il sito, ponendo l’attenzione sui contenuti che essi visualizzano con maggiore frequenza, in modo da aggiornare continuamente il sito e renderlo sempre più appetibile.

8. Creare traffico e la SEO

Per aggiungere un numero sempre maggiore di utenti che visitano il sito di uno studio di architettura ci sono diverse metodologie:

  • Traffico organico
  • Canali social
  • Visite dirette
  • Redirect
  • Pubblicità

Portare traffico organico sul sito di un architetto (la SEO) , la capacità di pubblicare sul sito di un architetto contenuti esposti con una certa cura e dalla natura accattivante è quell’abilità particolare che fa aumentare il traffico organico all’interno del sito e quindi alla SEO. Tutto ciò è reso possibile grazie a una combinazione di fattori che consento al proprio dominio di posizionarsi nelle prime pagine dei vari motori di ricerca. Per far funzionare tale strategia è necessario affidare questo aspetto a dei professionisti che possiedono gli strumenti giusti per mettere in pratica tale metodologia.

Traffico proveniente dai social Network , appartengono a questa categoria di visitatori gli utenti che raggiungono il sito attraverso i vari canali social semplicemente linkando il sito web dello studio di un architetto.

Visite dirette, questa metodologia viene applicata dagli utenti che digitano direttamente il nome del dominio, dell’architetto o dello studio, sul motore di ricerca, magari perché ne conoscono già la professionalità o perché hanno agito sotto consiglio altrui.

Redirect, sono le visite di chi ha avuto modo di conoscere il sito web di un architetto da altri siti, come le testate online del settore o da articoli con progetti simili.

Pubblicità, è risaputo che la pubblicità è l’anima del commercio. Comprare visibilità affidandosi a un’agenzia web marketing è un ottima soluzione per aumentare il traffico sul proprio sito web di un architetto.

Come realizzare un buon sito web per architetti

Siamo arrivati al punto in cui possiamo trarre le nostre conclusioni e riassumere i consigli dati nel corso dell’articolo in questo semplice e pratico schema:

  1. Scelta del nome a dominio facile da ricordare e digitare
  2. Scelta dell’hosting che abbia determinate caratteristiche, archiviazione, backup , caselle email
  3. Grafica, scelta del CSM affidarsi a un grafico o scegliere o qualcosa di già preparato
  4. Struttura del sito semplice e con poche sezioni importanti
  5. Testi e un blog curati e aggiornati
  6. Immagini scelte tra le più belle e significative
  7. Google Analytics ci consentirà di conoscere i visitatori del sito
  8. Creare traffico e la SEO usufruire di tutto ciò che offre la rete per aumentare il traffico degli utenti.